naughty dog

PlayStation 4 in lavorazione in gran segreto?

La PlayStation 4 si farà, questo è sicuro. Non si sa ancora quando però. Ormai i dinieghi da parte di Sony non servono più a niente, e lo sanno benissimo anche i soci stessi che hanno annunciato, seppur ufficiosamente, che la prima fase dello sviluppo è iniziata. E’ ciò che è trapelato da una recente riunione tenutasi nella sede del colosso nipponico in cui, di fronte alle notizie che arrivavano sul fronte della Wii U e della Xbox 720, gli azionisti volevano sapere se la loro console di riferimento potesse rimanere ancora la ormai vecchia PS3.

Dopo tanti dinieghi ufficiali dunque, almeno un passo in avanti in questa direzione è stato fatto, anche se nessuno vuole uscire allo scoperto. A togliere tutti dall’imbarazzo ci ha pensato però Naughty Dog, casa sviluppatrice di capolavori come Uncharted e The Last of Us. La Naughty Dog ha come caratteristica quella di lavorare in esclusiva per Sony, ed un recente annuncio apparso sul sito dell’azienda fa aumentare un po’ i sospetti.

Naughty Dog teme l’avvento della Next-Gen

Vi abbiamo già parlato diverse volte di quanto vociferare si stia facendo attorno alle fantomatiche PlayStation 4 ed X-BOX 720, con l’indiscrezione ricorrente che vuole alcuni grandi developer avere già in mano i tool necessari sviluppare sulle nuove console. Un rincorrersi di notizie, ammiccamenti e conferme non ufficiali che non può che rendere tutti felici e curiosi delle potenzialità che la prossima generazione dei videogiochi, la Next-Gen, potrà riservare.

Tutti felici e curiosi, quindi… o quasi. I ragazzi di Naughty Dog (autori della saga Uncharted, solo per citarne una) infatti, non sembrano molto entusiasti del cambio generazionale che il prossimo futuro sembra ormai destinato a riservare, ed attraverso il co-presidente dell’azienda, Evan Wells, hanno definito l’avvento della Next-Gen come “un’arma a doppio taglio“.

Uncharted 3, niente DLC per il single player

Tutti coloro che si aspettavano che anche Naughty Dog seguisse la moda della release di fasi di gioco aggiuntive, i cosiddetti DLC, per il suo nuovo Uncharted 3: L’inganno di Drake, rimarranno delusi: la software house ha infatti annunciato in un’intervista concessa ad Eurogamer che i soldi DLC in progetto per Uncharted 3 saranno dedicati al comparto multiplayer online.

Questo lascia comprendere che ovviamente gli sviluppatori seguiranno con attenzione il gioco anche dopo la sua release, ma, per motivi a tutti gli effetti validi che ora vi esplicheremo, preferiscono evitare di realizzare estensioni per il single player, lavorando piuttosto su nuovi progetti o sul comparto online.

preload imagepreload image