Non chiamatela PlayStation 4. Per adesso per la Sony si chiama Orbis ed è il progetto che sottende alla nuova console che seguirà la PS3. La cattiva notizia è che ancora non è completa nemmeno a livello sperimentale, quindi ad essere ottimisti la vedremo all’inizio del 2014; la buona è che una vera e propria bomba. Per ora ci basiamo sulle indiscrezioni trapelate da alcune case sviluppatrici che hanno ricevuto metà delle versioni di sviluppo della PS4, pardon Orbis, e ne hanno rivelato le caratteristiche.
Orbis
PlayStation 4 nel 2013? Intanto parte lo sviluppo dei primi giochi
Durante l’E3 di Los Angeles si sperava che qualche indicazione in più sulle nuove console arrivasse, ed anche se la curiosità del pubblico non è stata pienamente soddisfatta, qualche dettaglio in più rispetto a prima è stato rilasciato. Detto già della Wii U, oggi a far parlare di sé è la Sony. In primis perché, proprio come la Nintendo, ha rilasciato alcune caratteristiche tecniche della nuova PlayStation 4 Orbis che ormai è annunciata in via ufficiale. E poi perché arrivano le prime indiscrezioni sui videogiochi.
La Next-Gen avrà costi di produzione più alti
Se è vero che la tecnologia della prossima generazione promette sfavillanti novità, è anche vero che maggior qualità è sinonimo di maggiori costi di produzione. In caso ne dubitassimo, sono stati alcuni sviluppatori – già impegnati su Durango, nome in codice della nuova XBOX – a confermare la notizia: la next-gen richiederà costi di produzione molto maggiori rispetto alla corrente generazione di console.
Sembra che il maggiore costo dei prodotti sia dovuto alla grafica che i giochi next-gen dovranno presentare, cosa che richiederà quindi modelli con un altissimo numero di poligoni e delle texture adeguate alla definizione. Uno dei developers impegnati su Durango ha infatti spiegato “sono stato costretto a raddoppiare il budget per i modelli. Se vogliamo avvantaggiarci delle caratteristiche che Durango ci permette di sviluppare, ci vorrà molto più tempo per realizzare ogni modello“.